Le Maire parla di un accordo sulla minimum tax a giugno. In arrivo nuovi sostegni da 9 miliardi all’Ucraina
Il congelamento del Patto di stabilità fino al 2023 è una buona notizia che permetterà ai Governi il margine di manovra necessario ad assumere le misure necessarie per tutelare le famiglie contro l’aumento dei prezzi». Queste le parole del ministro delle finanze francese Bruno Le Maire durante l’Ecofin in corso a Bruxelles.
Secondo lui la lotta all’inflazione rappresenta la priorità assoluta, dando innanzitutto sostegni alle persone che soffrono di più dell’aumento dei prezzi.
Le Maire ha parlato anche della “minimum tax” sulle multinazionali, dicendosi convinto di poter raggiungere un sostegno entro la fine del semestre di presidenza francese dell’UE di riuscire a convincere la Polonia a fare l’ultimo passo per dare il consenso. «Lavoro da più di cinque anni sulla tassazione minima – ha affermato. – Penso che sia una questione di giustizia, di equità e efficienza del sistema fiscale internazionale quindi il mio obiettivo e il mio scopo politico è ottenere un consenso entro il 17 giugno per il prossimo Ecofin della presidenza francese».
A proposito dell’Ucraina ha invece annunciato che si punta ad approvare un forte sostegno finanziario di 9 miliardi di euro.
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