Servizi di consulenza per la Ricerca e la Formazione sulla prevenzione degli incidenti sul lavoro.
Creare una cultura della sicurezza è un obiettivo fondamentale in azienda.
Ogni azienda o società moderna si trova a dover competere in un ambiente sfidante.
Interpretare, gestire e applicare una normativa sempre piu’ attenta e rigorosa non è sempre facile.
Per questo motivo, individuare nuovi strumenti di prevenzione nell’ambito della sicurezza sul lavoro è fondamentale.
Attraverso la collaborazione con specialisti di elevata caratura OSIRC SOLUTION SPA è in grado di fornire risposte chiare ed efficaci attraverso soluzioni costruite sulle esigenze del cliente.
Mossi dall’obiettivo di individuare nuovi strumenti di prevenzione nell’ambito della sicurezza sul lavoro abbiamo lavorato sulla costruzione di un “sistema di diagnosi probabilistica” della propensione dei lavoratori ad adottare comportamenti poco sicuri SUL LAVORO E NELLA VITA.
Attraverso focus group appositamente dedicati, è possibile indagare in maniera approfondita il tema dell’incidentabilità esplorando stati d’animo e atteggiamenti, piu’ o meno consapevoli, che possono predisporre anche personale esperto e competente a comportamenti non sicuri.
PROGETTO COMPORTAMENTI SICURI
La ricerca e l’analisi dei comportamenti viene effettuata sia su popolazioni di dipendenti rappresentativi delle diverse aree di intervento che non abbiano mai avuto incidenti sul lavoro e su gruppi che, al contrario, siano incorsi in incidenti sul lavoro (per entrambi i gruppi, il campione deve essere rappresentativo almeno degli ultimi 5 anni).
Attraverso la definizione dei 5 fattori comportamentali caratterizzanti la propensione agli incidenti (identificandone la maggiore o minore propensione al rischio), viene eseguita la ricerca allo scopo di mappare i fattori comportamentali e definire i profili incidentabili o non incidentabili.
A questo punto viene definito un numero di giornate dedicate alla formazione teorica e pratica incentrata sui fattori comportamentali che influenzano la propensione al rischio, seguite da una nuova fase di reiterazione del questionario con l’obiettivo di verificare se la quota di incidentabili è diminuita dopo la formazione ed intervenire di conseguenza.